Cagliari sotterranea

Una visita immancabile è quella ai sotterranei della città.
Per entrare nelle sue viscere e nella sua affascinante storia, attraverso le cisterne scavate dai Fenici, tra tutte, la più spettacolare è il cisternone di Vittorio Emanuele II, che si raggiunge da via Sant’Ignazio.
Alcune di queste antiche cisterne sono oggi accoglienti e raffinati locali notturni e ristoranti.
Particolarmente interessante è il percorso che si sviluppa sotto la chiesa di Sant'Eulalia.
Questo sito, rinvenuto durante una serie di interventi di ristrutturazione, riguarda reperti che riportano al periodo antico e altomedievale della città. La visita inizia dal museo per continuare nella galleria sotterranea, attraverso manufatti estratti ed ora esposti in bacheche, consistenti in medaglie, monete, ceramiche, lucerne e una statua acefala probabilmente raffigurante un sacerdote.
La parte più interessante dei ritrovamenti consiste nella strada lastricata con probabile funzione di percorso cerimoniale, risalente al IV secolo, oltre alle rovine di un tempio del II-III secolo a. C. e al colonnato di epoca tardo-repubblicana.
Altre testimonianze risalgono all'epoca alto medievale, come le vasche utilizzate come abbeveratoi per gli animali e la torretta di avvistamento più tarda, mentre la cripta scoperta sotto la chiesa risale al Seicento.