Cinemadivino, ciack sulla Gallura

Questa è la Sardegna più bella, quella che fonde tradizioni, fascino, arte, per iniziative volte a valorizzare quelle eccellenze che sono patrimonio storico e culturale del'isola.
Alla conferenza stampa di questa mattina, martedì 25 giugno, tenutasi presso la sede del Consorzio di Tutela del Vermentino di Gallura, in Piazza Regina Margherita ad Olbia, è stato presentato “cinema divino – i grandi film si gustano in cantina”.

“Giunge così alla sua terza edizione – spiega Antonella Usai, Presidente del Museo del Vino di Berchidda nonché promotore e coordinatrice di questa iniziativa – un progetto che ha da subito incontrato ampi e positivi consensi di coloro che hanno partecipato a queste serate”.
Questo percorso cosidetto “enogastronomico/visionario” lungo le strade della Gallura coinvolge 2 cantine e 3 strutture ricettive e consiste nella proiezione di film in pellicola 35 mm abbinate alla degustazione di vini e prodotti gastronomici del territorio, il tutto all'interno delle aziende vitivinicole Tenute Olbios e Vigne Surrau.
In rappresentanza della prima era Daniela Pinna, anche Presidente del Consorzio di Tutela del Vermentino di Gallura, la quale ha voluto precisare nel suo intervento che “questo è solo l'inizio di un progetto che prevede uno sviluppo e il coinvolgimento di altre cantine, come anche di altre realtà del territorio, in una logica di sinergia e di cooperazione”.

Sono 5 le date per 5 incontri, a partire con il primo appuntamento del 4 luglio presso Vigne Surrau, a Porto Cervo, con la proiezione di una pellicola di Walter Salles dal titolo On The Road, e concludersi mercoledì 7 agosto.
Il format prevede, alle 19, la visita in cantina seguita dalla degustazione, e, alle 21.30, la proiezione del film in programma.
"E' stato da subito un successo di consensi e di partecipazione - sono le parole di Giuseppe Marrone rappresentante di Vigne Surrau - già dalla sua prima edizione, poichè l'insieme di degustazione dei vini e di prodotti tipici, seguiti dalla proiezione di un film, è stata accolta ed apprezzata davvero con entusiasmo da parte di tutti i convenuti".
L’obiettivo è la promozione delle cantine, intese non soltanto come luoghi di produzione del vino, ma soprattutto come centri di cultura, portacolori di un territorio ricco di risorse e potenzialità. Per consentire agli appassionati la fruizione ottimale di questi luoghi di cultura, occorre tracciare percorsi enoturistici di qualità, abbinando all’accoglienza anche la componente artistica.

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