Bitas 2013: un successo di presenze
si è concluso ieri sera con un concerto nella piazza centrale di Bosa
Con un concerto partecipato che si è tenuto in piazza IV Novembre, nel centro di Bosa, si è concluso ieri sera la fortunata edizione della Bitas Outdoor Festival 2013, manifestazione legata alla IV edizione della Borsa internazionale del turismo attivo in Sardegna, che la città del Temo ha ospitato in questi giorni. Ieri un caldo sole, malgrado le iniziali basse temperature del mattino, ha riscaldato Bosa e la Planargia. Locali ed ospiti ne hanno subito approfittato, prendendo d’assalto gli stand della festa di Campagna Amica, organizzata dalla Coldiretti, che proseguirà ancora oggi a partire dalle nove. Mentre a Turas impavidi canoisti solcavano le onde del mare ancora agitato esibendosi in spettacolari evoluzioni. Tra le particolarità, apprezzate, della Bitas 2013 l’allestimento “itinerante” degli stand in alcuni dei luoghi certamente più significativi della cittadina planargese. Il convegno dibattito inaugurale ed i partecipati seminari informativi si sono infatti svolti nella rinnovata cornice del Teatro civico, solo una ventina di anni fa utilizzato come mercato e inserito nel complesso di vie e piazze che tra la fine dell’ottocento ed i primi del novecento hanno esteso l’area urbana ai piedi del colle di Serravalle ed a ridosso di Sa Costa e del Corso. Buyers e sellers si sono invece incontrati negli storici ambienti del complesso dell’ex convento dei Cappuccini, risalente al 1600. Una struttura che si affaccia su un ampio piazzale da cui si gode il panorama di Sa Costa e del Castello. Sul fronte del Festival dell’outdoor non mancano poi da queste parti le possibilità, considerati gli oltre trenta chilometri di costa. Così, vista la ricomparsa del sole e di un clima tutto sommato mite dopo giorni di pioggia e vento, gli amanti di trekking, birdwatching, bicicletta, kite Surf, kayak, equitazione, subacquea, vela e canottaggio hanno potuto godere di un saggio delle possibilità che la città ed il territorio possono offrire in termini di turismo attivo e sport, all’aria aperta come negli splendidi fondali. Da segnalare poi la gara di gran fondo di ciclismo su strada, che partirà questa mattina dalle 10, sempre da piazza Monumento. La città, che al termine della Bitas dovrà evidentemente interrogarsi a fondo sul futuro dell’offerta turistica qualificata, in bassa come in alta stagione, si prepara intanto – buona parte delle strutture ricettive sono già operative – all’importante appuntamento della Pasqua. Che in molti, proprio grazie al tam tam mediatico della Bitas e malgrado la crisi generale del settore, sperano possa segnare un primo e positivo saggio turistico in vista dell’estate.