Pasqua in Sardegna
fine marzo in Sardegna per i riti pasquali
Il periodo pasquale è ricco di manifestazioni originali, dalle processioni dal sapore spagnoleggiante dei Misteri o delle Confraternite, alle suggestive e seguitissime cerimonie di “schiodamento” e “incontro” suggestivamente accompagnate da canti e musica sarda.
Lo schiodamento, S’iscravamentu in lingua sarda, è il rituale del Venerdì Santo e rappresenta la deposizione del Cristo dalla croce, mentre la domenica S’incontru è l’incontro nella piazza del paese, di due processioni che partono da luoghi diversi, l’una con la statua della Madonna, l’altra con il Cristo risorto.
Sono giorni di piena partecipazione, di devozione per chi vive la fede, di condivisione e di suggestione per che ne respira la festosità, il folclore.
Da Cagliari a Tortolì, da Nuoro ad Olbia, da Sassari ad Oristano, nel Sulcis e nell'Iglesiente come in ogni altro piccolo centro dell'isola si svela il valore delle tradizioni, momenti indimenticabili che testimoniano il forte attaccamento alla fede religiosa.
Una delle tante occcasioni per entrare a contatto con la tradizione e la cultura di un popolo fortemente legato alla propria terra, che dispensa mille occasioni di fraternizzazione, tanti momenti di condivisione, con la festa di Sant'Efisio, la Settimana selargina, le feste campestri, la Sagra degli agrumi , la Cavalcata sarda e tanti altri appuntamenti.