In Sardegna il
Carnevale ha inizio, secondo tradizione, con la festa dei
fuochi di Sant'Antonio Abate, il
17 gennaio, e si conclude il mercoledì delle Ceneri.
Le sfilate si svolgono prevalentemente tra il giovedì e il martedì grasso.
Tra i principali appuntamenti
- carnevale di Tempio Pausania
- carnevale di Bosa
- carnevale di Santu Lussurgiu
- carnevale di Mamoiada
- carnevale di Samassi
- carnevale di Orotelli
- carnevale di Ortueri
- carnevale di Sinnai
- carnevale di Sestu
- carnevale di Samugheo
- carnevale di Ulà Tirso
- carnevale di Nuoro
- carnevale di Sedilo
- carnevale di Fonni
- carnevale di Orani
- carnevale di Gavoi
- carnevale di Oristano
- carnevale di Aritzo
- carnevale di Ovodda
- carnevale di Ottana
- carnevale di Neoneli
- carnevale di Aidomaggiore
- carnevale di Laconi
- carnevale di Ollolai
Ogni carnevale si distingue per qualche particolarità,
maschere mute d’antica origine caratterizzano il Carnevale dei centri barbaricini di
Mamoiada (
Mamuthones e Issohadores),
Ottana (
Boes e Merdules) e
Orotelli (
Sos thurpos), mentre, soprattutto nell’
Oristanese, le
esibizioni equestri costituiscono il fulcro della festa (
Sartiglia di
Oristano,
Sa carrela ‘e nanti di
Santulussurgiu,
Sa corsa a sa pudda di
Ghilarza).
I festeggiamenti sono accompagnati dalla distribuzione di fave con lardo, frittelle (zeppole) e abbondante vino.