Spiagge ad Arbus

Spiagge splendide e selvagge scogliere caratterizzano questo territorio che copre 47 chilometri di costa campidanese. Un susseguirsi di scenari mozzafiato che vanno da Capo Pecora a Scivu, da Piscinas a Portu Maga, da Campu ‘e Sali a Gutturu ‘e Flumini, da Funtanazza a Porto Palma, da Torre dei Corsari a Pistis, che si alunga fino al promontorio di Capo Frasca per toccare il confine con l’oristanese.
Lingue di sabbia finissima e bianca, che per alcuni tratti si fa più grossa e ricca di un'infinità di frammenti di conchiglie colorate, poi calette rocciose che si aprono alla base di imponenti scogliere alte fino a 60 metri.
la costa di Arbus si caratteriza, tuttavia, per una distesa di ampie dune di sabbia che si elevano a formare una sorta di deserto sul mare, incorniciato da una grande macchia mediterranea dove vivono numerosi esemplari di cervo sardo.
E' la Costa Verde, una meta imperdibile, dove gli arbusti di lentischio e corbezzolo, pinete, cespugli profumati, cisti, cuscini di elicriso e colonie di ginepri dalle forme sinuose e contorte ricoprono le colline e le dune circostanti che scendono fino al mare. ?
Qui domina anche il silenzio, quello degli antichi borghi abbandonati che hanno rappresentato per un lungo tempo l'economia di questa terra, oggi ancora raccontata nelle belle ed interessantissime visite guidate nelle vechie miniere.
Scenari unici e di impareggiabile fascino, in un fondersi di vecchie tonnare e di torri spagnole, di vita di miniera e di spazi ampi e selvaggi quasi ad apparire surreali, inconfondibili ed indimenticabili sui quali il vento e il moto continuo ed incessante delle onde fanno da colonna sonora di un film che rimarrà per sempre impressa nella mente di chi ha la foruna di giungere fin qui, fuori dagli itinerari più consueti, più scontati.