Gallura per mare

A bordo di una piccola barca o di un gommone si possono raggiungere le spiagge e le calette più esclusive della Gallura, lungo vie del mare che si aprono a scenari di una bellezza straordinaria.
Sono tanti e lungo tutto il tratto costiero gallurese gli approdi che meritano di essere visti, per i colori e le trasperenze di un mare inimitabile, per gli scorci di una natura che fa da cornice a scenari mozzafiato, dove si rimane catturati da tanta bellezza, visioni che sono un sogno ad occhi aperti.
Navigare fra le isolette di Mortorio e Mortoriotto e poi scorgere l'incanto di spiaggia Ira, con sabbia bianchissima stretta tra due lingue di terra, la magnificenza della costa Punta Volpe-Punta Lada, la spiaggia dei Sassi, la spiaggia delle Alghe, mentre più a nord, sulla sponda occidentale del Golfo di Cugnana, ammirare Cala Razza di Giunco e Cala di Petra Ruia, dominate dai colori verde-azzurro del mare e dal verde intenso della vegetazione.

Di fronte a questo tratto di costa andare alla scoperta delle isolette di Soffi e Le Camere, all'estremità meridionale del Parco Nazionale de La Maddalena, piccolissimi paradisi abitati solo dal gabbiano corso che qui è venuto a colonizzare e che volano questi promontori rocciosi che si ergono imperiosi dalle acque colorate da macchie di vegetazione, intervallate da minuscole calette di sabbia bianchissima.

Costeggiando la panoramica della Costa Smeralda, si incontrano le spiagge di Portisco, Rena Bianca, Razza di Giuncu, Portu li Cogghi e del Principe, fino a Cala di Volpe, Celvia, Liscia Ruja e Long Beach, chiusi a nord del promontorio del Monte Ladu, e poi ancora Golfo di Marinella e Punta Marana, nota per il suo particolare fascino dovuto alle rocce che si specchiano nelle trasparenti acque del mare.