Porto Rotondo
a pochi km da Olbia
Benvenuti in un angolo di terra che odora di cisto, mirto e lentischio, che affascina per la sua estrosità e bellezza. In uno splendido tratto di costa a nord di Olbia, affacciata sul Golfo di Cugnana e disteso sulla penisola di Rudalza con Punta Volpe, Porto Rotondo è vanto italiano per un turismo elitario di livello internazionale.
In una baia perfettamente circolare, da qui il nome "Rotondo", questo gioiello viene creato dopo l'analoga impresa della Costa Smeralda, a partire dal 1963 per volontà dei due fratelli veneziani Donà delle Rose, che vollero ricreare in Sardegna l'atmosfera di una località privilegiata dal vivere come nella città dei Dogi e i suoi ponti sospesi sulle acque.
Una località che rappresenta oggi un paradiso naturale, immerso nella quiete della vegetazione mediterranea, mèta preferita per chi cerca tranquillità e riposo, a contatto con la natura e il mare, ma anche per chi ama la vita di società, grazie a locali di ritrovo in ed elegantissimi, raffinati negozi e ristoranti.
Il cuore di Porto Rotondo è l'esclusiva e graziosa Piazzetta San Marco, disegnata da Andrea Cascella, da cui dipartono diverse viuzze e una scalinata che sale alla chiesa di San Lorenzo, di forme moderne in granito a vista e tetto a carena di nave, il cui interno è sapientemente decorato da sculture lignee di Mario Ceroli, artista che ha realizzato anche il vicino Teatro all'aperto, scavato nel granito, opera del 1995.
Prospiciente la darsena dei pescatori, è Piazzetta della Casbah, disegnata da Sangregorio, considerato il salotto di Porto Rotondo, sotto i cui portici si alternano graziosi negozietti dove è impossibile astenersi dallo shopping.
In questo contesto, dove l'armonia di ogni angolo è stata curata dai progetti d'insigni architetti, si inserisce anche la Marina con un porto tra i più attrezzati e belli del Mediterraneo, recentemente ampliato, unitamente alla club-house, con un importante lavoro di restyling, capace di accogliere l'élite nautica.