Porto Torres
sul Golfo dell’Asinara
Affacciata sul Golfo dell’Asinara, Porto Torres fu fondata nel I sec. a.C. dai Romani (Tùrris Libysonis), divenendo poi capitale del Giudicato del Logudoro prima di Sassari (XI sec.).
Il suo porto, importante punto di attracco per la Sardegna settentrionale, è dominato dalla imponente torre aragonese trecentesca.
Delle antiche origini restano importanti resti delle terme romane, dette Palazzo di Re Barbaro, sulla via Ponte Romano, e la notevole Basilica di S. Gavino, la più grande dell’isola in stile romanico-pisano completata nel 1111.
Importante anche il poderoso ponte romano sul rio Mannu con le sue 7 arcate, in buono stato di conservazione databile attorno al I sec. a.C..
Molto bella la passeggiata lungo la litoranea per Castelsardo che dal centro giunge fino ai pressi di Platamona, bella località turistica ricca di strutture turistiche.
Su questo tratto di costa, facilmente raggiungibile in pochi minuti a piedi dal centro di Porto Torres, si erge la graziosa chiesetta di Balài, mentre nei pressi si stende la bella spiaggia di Balài.
Consigliata la visita all’Antiquarium Turritano che conserva reperti provenienti da scavi dell’antica città, tra cui ceramiche di età repubblicana e imperiale.