Flora e fauna della Sardegna
la Sardegna è popolata da una ricca varietà di piante ed animali
Questa ricca varietà di paesaggi trova delle importanti associazioni con le varie specie di flora e fauna che li popolano.
La vegetazione ha innanzitutto una forte rappresentanza di quercia, l’albero più diffuso della regione, nelle specie di roverella, leccio e sughera, quest’ultima presente dalla Gallura alla Barbagia settentrionale fino all’altopiano di Abbasanta e Oristano.
In alcune zone intermedie del Gennargentu occidentale si segnala la presenza del castagno; non mancano infine residui di antiche foreste dell’Era Terziaria popolate da tassi e agrifogli.
Nelle zone costiere e nel Supramonte si trovano ginepri e olivastri, mentre le distese cespugliose di mirto, lentisco, cisto e corbezzolo formano la ricca macchia mediterranea.
La fauna, che comprende numerosi endemismi, vede la presenza di numerosissimi cinghiali, del cervo sardo, del muflone; tra gli altri mammiferi vi sono la volpe, la martora, il gatto selvatico, la lepre e il ghiro.
Tra i volatili, il falco della regina, il falco pellegrino, l’avvoltoio grifone, l’aquila del Bonelli e l’aquila reale.
Nelle zone umide l’avifauna comprende, tra gli altri, il fenicottero e il raro pollo sultano.
L’universo marino è popolato dalle specie comuni del Mediterraneo e da rarità come le testuggini e la celebre foca monaca, localizzata nelle grotte della costa orientale.