Posta a sud ovest della
Sardegna, alla quale è unita da un istmo artificiale di circa 3 km., l'
isola di
Sant'Antioco fa parte dell'
Arcipelago Sulcitano. Con una superficie di circa 109 kmq.,
Sant'Antioco è
per ampiezza la
quarta isola in Italia, presentando un territorio di età
Oligo-Miocenica di origine
vulcanica, tranne una piccola zona di formazione calcarea situata nella costa orientale.
A sud, la
costa alterna tratti rocciosi a distese di sabbia, mentre oltre la
spiaggia di Maladroxia, si ergono
scogliere che custodiscono cale e insenature dalla straordinaria bellezza bagnate da un mare
trasparente e d’intenso color turchese.
Sull’isola i due principali centri abitati sono
Sant’Antioco e
Calasetta, mentre gli altri insediamenti minori hanno per lo più carattere balenare, come
Maladroxia
e
Cussorgia.
Sant’Antioco, sorta su un insediamento nuragico e successivamente sulle rovine della
fenicia
Sulcis (VIII sec. a.C.), si estende nella parte orientale dell’isola, dalle pendici del colle del
Castello degradando verso il mare.
Il paese ha l'aspetto tipico dei borghi dei pescatori, con case
basse e colorate, e strade strette pavimentate in pietra.
Nella parte alta dell’abitato sorge la
parrocchiale
di Sant’Antioco eretta nel sec. XII su sito paleocristiano con facciata tardo barocca. Affacciato sul
golfo di Palmas, dominato dalla bella
Torre Cannai (XVII sec.),
Sant’Antioco fu uno dei porti più
importanti del Mediterraneo da dove partivano navi cariche di preziosi estratti dalle miniere in tutta la
regione.
Il piccolo porto d'attracco per i traghetti si trova vicino al centro abitato e al
Porto Ponte
Romano che rappresenta il vecchio porto commerciale. Il
porto turistico si trova invece presso il
lungomare De Pompeis.
A pochi minuti di strada si trova
Calasetta, secondo comune dell’isola. Dal
suo porto, dove ci s’imbarca per
Carloforte, si possono raggiungere, verso ovest, tre bellissimi arenili, che sono la
spiaggia di Sottotorre,
spiaggia delle Saline e
spiaggia Grande. Sull’estrema punta meridionale
dell’isola e facilmente raggiungibile, è
Capo Sperone, che affascina per la bellezza mozzafiato delle
rocce a strapiombo sul mare. Da visitare il
Museo Archeologico con Antiquarium e
Museo
Etnografico.