Itinerario dei Nuraghes
lungo un percorso ben segnalato
Lungo la strada che porta verso la costa sud dell'isola, immersi in uno splendido paesaggio, si
situano numerosi siti e testimonianze del periodo nuragico. Questi sono facilmente raggiungibili
attraverso dei percorsi guidati e ben individuabili.
I nuraghe avevano una funzione di controllo a protezione dalle incursioni, evidenziata anche dalla loro posizione.
Tra i più importanti sono il nuraghe S’ega de Marteddu, a Maladroxia, a controllo il golfo di Palmas, mentre il nuraghe Feminedda sorge nei pressi della Fontana Canai.
Nuraghe di Corongiu Murvonis, nuraghe Noccus e Nuraghe di Grutt’acqua, si collocano nel centro dell’isola dove, attorno, si rilevano tracce di villaggi nuragici.
Quest'ultimo è tra i più interessanti ed è caratterizzato da un betilo posto all’ingresso del villaggio; il nuraghe ocupava la parte centrale, mentre intorno erano disposte le capanne circolari di pietra, una della quali è ancora in ottime condizioni ed è dotata di un locale sotterraneo forse adibito a deposito di provviste. Nella roccia si nota lo scavo di una cisterna, probabilmente destinata all'approvvigionamento dell'acqua per il bestiame. A valle del nuraghe, invece, sorge un pozzo sacro destinata al culto, che raccoglieva e proteggeva le acque sorgive.