disporre di
1 kg di semola rimacinata
250 g di patate
100 g di zucchero
100 g di strutto
4 tuorli
1 bicchierino di acquavite Filu e Ferru (o altro liquore a piacere)
5-6 stimmi di zafferano
30 g circa di lievito di birra
2 arance e 1 limone
750 ml di latte
1 bustina di vanillina
sale
olio extravergine di oliva
procedura
Fate bollire le patate, sbucciatele e passatele due volte nello schiacciapatate. A parte amalgamate i tuorli con lo zucchero e il liquore unendo a poco a poco lo strutto. Lavorate la purea di patate con la semola, amalgamate con il composto preparato in precedenza con i tuorli, aggiungete la scorza grattugiata di un limone, un pizzico di sale, per ottenere un impasto morbido aggiungete lentamente acqua tiepida q.b. Trasferite l’impasto in una scivedda (recipiente di terracotta) e continuate a lavorarlo aggiungendo lentamente il restante zucchero sciolto con il latte, il lievito sciolto in poca acqua tiepida, il succo di due arance, un pizzico di zafferano, disciolto in poca acqua. Lavorate a lungo l’impasto con movimenti dall’alto verso il basso finchè non diventi una massa omogenea. Copritela con un telo e lasciatela riposare in un posto tiepido. Quando l’impasto sarà raddopiato, far scaldare l’olio, preparare anche una ciotolina con poco olio per poter bagnare le mani tra una zeppola e l’altra, ora serve solo un po’ di manualità per prendere i pezzi d’impasto e dare la forma. Fate scolare in carta assorbente e cospargere di zucchero semolato